Stamattina mi facevo i fatti miei quando così dal nulla, senza un preavviso né niente, sbuca fuori un nuovo brano di Roger Taylor. Lì per lì ho avuto un mancamento per l'emozione.
Visto il titolo e l'attuale situazione, mi vien da ipotizzare che sia un brano ispirato dal lockdown, poi non so. Ho visto che Roger ha rilasciato anche un'intervista riguardo questo pezzo, ma non ho ancora avuto modo di ascoltarla.
Come sonorità la canzone non si discosta molto dalle recenti creazioni di Roger, anzi, l'ho ascoltata più volte e devo dire che non spicca molto per originalità, l'ho trovata pure un po' anonima ad essere sincera. Il che non vuol dire che non mi piaccia e ad ogni modo mi fa sempre piacere avere qualcosa di inedito di Roger da ascoltare. Poi a me la sua voce piace così tanto che ascolterei con piacere anche una registrazione di lui che legge l'elenco del telefono.
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