Ieri finalmente sono stata a questo tanto atteso concerto dei Queen + Paul Rodgers, era da aprile che avevo i biglietti (più precisamente dal momento in cui hanno aperto le vendite) e ormai l'impazienza era davvero tanta.
Siamo state, mia sorella, mia mamma ed io, davanti ai cancelli dalle nove del mattino fino all'apertura avvenuta poco prima delle sette circa, ma non è stata un'attesa particolarmente stancante, anzi, alla fin fine il tempo è volato e ci siamo divertite parecchio a star lì con tutti gli altri fan. E del resto ne è valsa decisamente la pena visto gli ottimi posti che siamo riusciti ad accaparrarci.
Non sono mancati gli incidenti però: poco prima delle dieci circa, un tizio giunge dove noi e il resto dei fan stavamo seduti e se ne esce con le parole "non so con chi abbiate parlato, ma si entra dall'altra parte", seguito da un fuggi fuggi generale di tutti quanti verso il vero ingresso, e qui Angela è sfrombolata sull'asfalto.
Questa corsa ad ogni modo è stata nulla confronto a quella seria di quasi nove ore dopo quando, dopo esserci sorbiti lo spettacolino di uno svitato giapponese che si è presentato vestito come Freddie al Wembley, sono stati aperti i cancelli e ci siam dovuti precipitare a prendere i posti nel parterre. Poco ci è mancato che rotolassi giù per la scalinata, ma in qualche modo sono riuscita ad arrivare di sotto tutta intera, tra lo stupore della famiglia che non si sarebbe mai aspettata cotanta abilità nella corsa da parte mia.
Il palco aveva la passerella in mezzo, in origine avevo intenzione di mettermi proprio lì davanti, ma c'erano già parecchie persone per cui ho optato per il lato destro dove, per il momento, c'era meno gente, tra cui alcuni busoni del fanclub che si credevano padroni indiscussi del Datchforum (forse il dover sborsare soldi per poter usufruire dei vantaggi che li distingue dai comuni fan altera il carattere). Ad ogni modo, fortunatamente, non mancavano anche persone molto gentili e simpatiche. E soprattutto pazienti, visto che si son dovuti sorbire la sottoscritta che ha improvvisamente cominciato a tossire senza sosta, roba che nemmeno un tisico.
Finalmente alle nove in punto la mia tosse era ormai placata, le luci si sono abbassate e lo spettacolo è iniziato. Grazie all'abile aiuto della mia mamma (che di concerti ne ha fatti così tanti che ormai è esperta) e alla mia altezza inesistente, sono riuscita a sgusciare davanti a tre "simpaticissimi" tizi e piazzarmi proprio contro la transenna che fiancheggiava la passerella, avvinghiandomici così strettamente che ci sarebbero voluti i pompieri per schiodarmi da lì. Lo so che queste mosse non sono cose carine da farsi, ma se i tipi in questione fossero stati un minimo gentili e non avessero distribuito spintoni e gomitate a chiunque osasse solo pensare di avvicinarsi a loro, non avrei sentito l'urgente bisogno di comportarmi da bastarda. Ad ogni modo non mi son di certo lasciata turbare più di tanto da queste quisquilie, avevo decisamente di meglio a cui pensare.
Descrivere le emozioni provate non solo è difficile, ma credo quasi impossibile; forse solo chi si è trovato in una situazione simile può comprenderle appieno. Dico solo che vedere finalmente suonare dal vivo (e suonare da dio per di più) quelle persone che hanno composto e interpretato alcune delle tue canzoni preferite suscita una gioia davvero indescrivibile. Allo stesso modo, la consapevolezza che quello che stavo vedendo questa volta non era un video o una registrazione effettuata chissà quando nel passato, ma si trattava proprio di loro in carne ed ossa, fisicamente lì e in quello stesso istante, mi ha procurato un entusiasmo incredibile.
Dal posto che ero riuscita ad accaparrarmi, voltando appena la testa, vedevo splendidamente il palco, Roger e la batteria collimavano perfettamente con il mio sguardo. Solo Brian, quando si spostava sull'estrema destra, faticavo un po' a vederlo bene, ma in ogni altro momento li vedevo benissimo tutti e tre, perfino da meno di tre metri di distanza quando passavano sulla passerella.
L'unica piccola pecca (per me almeno) è che l'assolo di basso (questo è stato geniale, suonato con le bacchette, davvero meraviglioso) e di batteria sono stati eseguiti nel b-stage, ovvero in fondo alla passerella e quindi per distinguere bene dovevo affidarmi allo schermo perché altrimenti di Roger vedevo solo le spalle. Poco male però, perché durante il resto dello spettacolo lo vedevo più che perfettamente e potevo ammirare benissimo ogni singola sua mossa, ogni singolo colpo che sferrava alla batteria, tutte le rotazioni che faceva compiere alla bacchetta e tutte le sue classiche espressioni buffe che fa sempre mentre suona (scusate se paio una fanatica invasata, ma, a parte che lo adoro, sono decisamente ancora su di giri! E fortuna che questo post non l'ho scritto ieri sera...)
Non che vedere ed ascoltare Brian (e la sua Red Special!) sia stato meno emozionante, si capisce! Bravissimo, un chitarrista davvero eccezionale, ho trovato assolutamente piacevole perfino l'assolo di chitarra, per dire, che in genere non mi appassionano più di tanto. Simpaticissimo quando ci parlava in italiano, si era perfino scritto le parole più importanti sulla chitarra. Però la camicia con il sole che fa la linguaccia ce la poteva risparmiare... anche se devo ammettere che ormai, dopo avergliela vista indosso in non so più quante foto, in un certo senso un po' mi ha fatto piacere vederla con i miei occhi.
E mi è piaciuto moltissimo vedere e soprattutto sentire anche Paul, nonostante fossi lì principalmente per gli altri due, come cantante è fenomenale, ha davvero una gran voce. Prima che prendesse parte a questo progetto praticamente non lo conoscevo, ed era un vero peccato perché ho scoperto che sia lui che i suoi lavori passati mi piacciono molto. Inoltre apprezzo molto la sua umiltà e il fatto che interpreti le canzoni dei Queen a suo modo e secondo il suo stile, senza ridursi ad imitare Freddie.
Molto belle le luci e gli effetti visivi, durante l'esecuzione di Bijou e Bohemian Rhapsody sullo schermo sono stati trasmessi spezzoni di filmati su Freddie (e un paio di volte si è visto anche John), è stato un momento commovente. Simpatico anche l'alieno che ad un certo punto ha fatto la sua comparsa sullo schermo, alieno che, data la somiglianza, immagino sia parente di quello che fa bella mostra di se sulla copertina di Fun In Space.
Questo concerto è stato davvero bello (anzi, di più!) e sono proprio soddisfatta di esserci andata, e ci tornerei di sicuro se dovessero fare un altro tour, sempre che l'età glielo permetta (e spero di si!).
Grande onore anche ai musicisti accompagnatori: Jamie Moses alla chitarra, Danny Miranda al basso (davvero molto bravo, anche se ovviamente la mancanza di John si sentiva) e, last but not least, Spike Edney, che ormai è un mito per aver suonato tante volte con i Queen negli anni ottanta e per aver fatto parte dei The Cross.
Il pubblico forse cantava un po' troppo per i miei gusti, c'è stato un momento in cui ho avuto il dubbio che anziché aver comperato un biglietto per i Queen + Paul Rodgers avessi comperato un biglietto de "il pubblico dei Queen + Paul Rodgers". Ma questi son problemi miei.
Una cosa che mi è dispiaciuta molto è non essere riuscita a salutare un ragazzo molto simpatico incontrato in platea, che mi ha raccontato della data a Pesaro durante il tour del 2005. Un po' per l'euforia che alla fine del concerto mi faceva vagare come una matta e un po' perché ero impegnata a cercar di convincere gli addetti della sicurezza ad andare a procurarmi un paio di bacchette, ho finito per perderlo di vista. E non ho nemmeno avuto le bacchette (ma sono riuscita a stare alla transenna, mille volte meglio delle bacchette a conti fatti!).
Scaletta del concerto:
Intro (Cosmos Rocks)
Surf's Up... School's Out
Tie Your Mother Down
Fat Bottomed Girls
Another One Bites The Dust
I Want It All (senza la prima parte dell'assolo)
I Want To Break Free
C-lebrity
Seagull
Love Of My Life
'39
Bass Solo (in cui erano riconoscibili Under Pressure e Another One Bites The Dust)
Drum Solo (con l'intro di Innuendo)
I'm In Love With My Car
Say It's Not True
Bad Company
Feel Like Making Love (intro di armonica e chitarra)
Guitar Solo
Bijou
Last Horizon
Crazy Little Thing Called Love
Radio Ga Ga (priva della seconda strofa)
The Show Must Go On
Bohemian Rhapsody
Bis:
Cosmos Rockin'
All Right Now
We Will Rock You
We Are The Champions
God Save The Queen
Niente foto dell'evento, né qui né altrove, a parte che non c'era abbastanza luce e abbastanza staticità perché la mia macchinetta potesse fare foto degne di questo nome, non vedo perché dovevo perdermi il concerto per fare foto e filmati che comunque non sarebbero stati in grado ritrasmettere la magia del momento. Certe cose preferisco vederle con i miei occhi piuttosto che attraverso a delle lenti.
Giusto per apparire ancora più patetica di quello che di certo sarò sembrata dopo questo post degno di una bimbaminkia scatenata, perfino gli occhi lucidi dalla commozione a vedermeli tutti e tre lì davanti. Oh, che ci posso fare, mi sono emozionata e ho voluto godermi le emozioni fino in fondo.
E per poco non mi è pure venuto un mancamento quando, alla fine dello spettacolo, ho ricevuto l'onore di uno scambio di sguardi con un super sorridente Roger (!!!) Non perché io sia speciale o chissà che ovviamente, ero solo nel posto giusto al momento giusto. Ma mi ha fatto comunque piacere, eh sì.
Insomma, a quanto pare ti è piaciuto, eh? XD
RispondiEliminaMa come mai non c'era John Deacon?
Noi non eravamo lì dalle 9 del mattino, ma dalle 17 senza troppi sbattimenti.
RispondiEliminaUna volta entrati, pur potendo metterci attaccati alle transenne, vedendo la struttura del palco con la passerella, abbiamo pensato bene di metterci alla sinistra del palco nelle prime file del primo anello.
Abbiamo visto benissimo tutto, ogni movimento delle mani del divino Brian e di Roger e senza spintoni vari e incazzature inutili.
Abbiamo cantato fino a perdere la voce come gli altri ragazzi attorno a noi, se non lo si fa in queste occasioni dove puoi cantare insieme ai tuoi idoli, quando è meglio farlo?
Abbiamo una marea di foto e di filmati perfetti, d'altro canto già senza zoom si vedevano i denti di Paul.
Eddai perchè cercare e creare polemiche quando si è lì tutti per lo stesso motivo?
Ah, John Deacon non c'era perchè si è ritirato da quando è morto Freddie...
Ora lascio un commento anch'io, però questa volta veramente, non come gli ultimi due che alla fine non so per che astruso motivo. Mah!!!
RispondiEliminaScusa ma io sono "sfrombolata"? Che Casper, Ciccia, Puzza e Molla vuol dire? Cmq ho capito perchè l'esperienza l'ho vissuta non so se mi spiego!
Brava brava, hai fatto un resoconto perfetto, mica come il mio che non si capisce un cavolino bollito in pancia ad un gatto verde^-^!!Hai pure messo la scaletta!!!!!!