domenica 11 febbraio 2018

Starcrossed Losers

Sedateli, per favore, che qui tra nuovi singoli ed esibizioni acustiche ci stanno facendo sentire tutto l'album! Non mi dispiacerebbe ci restasse qualche cosa di inedito da ascoltare il 16 marzo.
Ecco qui il quarto, e a sto punto spero ultimo, singolo tratto da In Your Own Sweet Time. Bello, mi piace particolarmente la strofa, un pelo meno il ritornello, anche se son due giorni che non faccio altro che cantarlo. La cosa più bella della canzone è la parte di basso (ma anche gli acuti di Jon meritano una menzione).


E così l'hype per questo album viene ulteriormente pompato, anche se devo ammettere che è niente confronto all'hype che avevo per Eyes Wide, Tongue Tied, piazzarne l'uscita tra due concerti ebbe il suo discreto effetto. Ma anche perché i singoli di quell'album mi piacevano un botto di più, non che questi mi dispiacciano, anzi, mi piacciono parecchio, ma hanno un sound che mi viene a noia più in fretta.

giovedì 8 febbraio 2018

I've Been Blind

Io, come al solito, faccio fatica a trovare il tempo per sedermi al computer ed aggiornare il blog, ma intanto le cose succedono e inevitabilmente rimango indietro con i post che avrei voluto scrivere.
Nel frattempo i Fratellis non sono stati con le mani in mano e hanno posticipato l’uscita dell’album di una settimana. Lì per lì ci son rimasta male, insomma una settimana in più di attesa per un album che aspetto con già troppa impazienza, poi a ben pensarci forse è meglio, in questo modo esce dopo il concerto dei Franz Ferdinand (il giorno seguente) e mi permette quindi di concentrarmi a dovere senza troppe distrazioni sul megaripasso della loro discografia. Ah, mi sarebbe piaciuto scrivere anche sui Franz Ferdinand, che sono stati ospiti a Che Tempo che fa, hanno rilasciato altri due singoli ed un video, ma ormai che importa, tanto domani esce il disco nuovo.
Tornando ai Fratellis, oltre queste discutibili manovre hanno rilasciato un nuovo singolo, davvero molto bello, anche se ho avuto bisogno di diversi ascolti prima di riuscire a farmi un'idea al riguardo. È una mezza ballata e, soprattutto sulla parte finale, ha una batteria che mi piace davvero tanto.


Altra cosa bellissima che non posso esimermi dal condividere, questo video di Jon che, in studio   presenta in versione acustica tre pezzi del nuovo album. La cosa particolarmente bella è stato vederla in diretta streaming due sere fa, ma resta lo stesso degna di interesse, tra l'altro queste versioni sono state improvvisate sul momento, o almeno così ha riferito Baz su twitter.
Vero che in versione acustica si perdono basso e batteria (e ormai è noto quanto io ami il basso e la batteria nelle loro creazioni), ma è comunque un ascolto interessante e poi si può godere di tutta la bellezza della voce di Jon.

venerdì 2 febbraio 2018

Tre Manifesti a Ebbing, Missouri


Alla fine sono riuscita a vedere Tre Manifesti a Ebbing, Missouri, in lingua originale.
Che dire, mi è piaciuto davvero molto, intenso e struggente, anche se non mancano i momenti ironici, cosa che a mio parere ha il suo merito nel rendere la narrazione molto realistica. Ampiamente meritati i premi fin’ora ricevuti e le candidature agli oscar per le quali è stato nominato.
Ottime tutte le prove attoriali, superlativa Frances McDormand e Sam Rockwell. Lui mi è piaciuto tantissimo e tantissimo mi è piaciuto lo sviluppo del suo personaggio. Ok, qui un po' sono di parte perché adoro Rockwell da una vita, ma mi auguro vivamente che venga premiato con l’Oscar. Al che però un po' mi dispiacerebbe per Woody Harrelson, perché anche lui mica se l'è cavata male...
Una cosa che non ho ben capito è questa smania di paragonarlo ad un film dei fratelli Coen, io tutti questi punti in comune non è che gli abbia notati molto, ma tant'è.