domenica 29 gennaio 2012

ArteFiera 2012

Come ogni fine gennaio che si rispetti ieri ha avuto luogo la tradizionale visita all'ArteFiera.
Sempre bella e interessante, ma meno entusiasmante delle volte scorse, un po' per l'enorme quantità di visitatori (non eravamo mai andate di sabato prima d'ora) un po' perché effettivamente le opere memorabili erano meno. Molte le opere "fotografiche" (anche troppe per i miei gusti), per quanto riguarda invece il "soggetto in voga" non c'è stata una vera predominanza, giusto le barche hanno strappato qualche opera in più, ma non sembrava esserci un tema ricorrente quest'anno. 
Naturalmente nessuna di noi è una critica/esperta d'arte, anzi, ma ci piace ammirare le opere e farci stimolare. Poi pazienza se il nostro approccio spesso allegro/spiritoso con l'arte può a volte risultare blasfemo a chi invece di arte se ne intende. Esempio eclatante noi che sghignazziamo di fronte ad uno specchio con figura umana incorporata perché ci sembra il trololo visto da dietro. In compenso non ci sentirete mai fare discorsi snob :P

Altro che "entrare a far parte dell'opera d'arte" questo è il trololo visto da dietro!
Per quanto riguarda le opere siamo state piacevolmente colpite da una composizione fatta con quelle che sembravano essere vaschette del ghiaccio ripiene di carta colorata, i libri intagliati di Brian Dettmer, un quadro che tra le sue decorazioni annoverava bottoni e perline e un dipinto ritraente dei cavalli.
Benjamin Sabatier - Sans titre (Elle)
un'opera di Brian Dettmer
Nina Surel - Royal Jelly
Zoran Music - Cavallini che passano

Molte, come al solito, le opere di cui non siamo riuscite a scoprire titolo e autore, tra cui una molto bella di un lampadario caduto in terra invaso da corvi che però ho dimenticato di fotografare.
La più suggestiva era composta da decine di barchette a vela che navigavano in aria. Per questa ho fatto un minivideo, una foto non avrebbe di certo reso l'idea.



Alcune opere di cui ignoro l'artista
Fortunatamente non mancavano gli evergreen, quegli artisti le cui opere riammiro sempre con gioia e che non devono assolutamente mancare all'ArteFiera! Ovvero le affascinanti sculture in ceramica di Bertozzi&Casoni  e le bellissime opere in giacca e camicia di Kaarina Kaikkonen.
E non dimentichiamo Fontana (anche se non immortalato), che ArteFiera sarebbe senza i suoi "concetti spaziali"?
Opere in ceramica di Bertozzi&Casoni

Opere di Kaarina Kaikkonen

E come ultima l'immancabile opera curiosa, quest'anno vince il premio  il drago porta candela.
Non c'è da stupirsi che abbia l'aspetto contrariato

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