venerdì 28 febbraio 2020

Six Days In June

Venerdì scorso, mentre mi barcamenavo tra treni cancellati e treni in ritardo nel tentativo di giungere a Milano in tempo per il concerto dei Royal Republic*, i Fratellis hanno finalmente rilasciato il primo singolo tratto dal sesto e nuovo album. 
Al primo ascolto sono rimasta un attimo perplessa dal tripudio di ottoni e compagnia bella, ma già al secondo mi sono dovuta trattenere a fatica dal mettermi a ballare per la carrozza del treno. A voler proprio fare i criticoni e trovare il pelo nell'uovo forse gli ottoni sono effettivamente un pelo troppo invadenti, ma il pezzo resta comunque molto bello e orecchiabile, personalmente mi piace molto la parte vocale.

The Fratellis - Six Days In June

Al momento ci dobbiamo accontentare di un lyric video, chissà se un giorno esisterà anche un video vero e proprio

Il nuovo album è stato ufficialmente annunciato circa un mese fa, uscirà l'8 maggio prossimo e avrà l'accattivante titolo Half Drunk Under A Full Moon. E io non capisco perché non esce il 7, giorno in cui ci sarà effettivamente la luna piena, ma dico io, come si fa a farsi scappare un'occasione simile! 
La copertina devo dire che non mi ma impazzire, più che altro mi ricorda molto quella dei Foo Fighters per Wasting Light. Magari quando la vedrò dal vivo a grandezza naturale la apprezzerò di più. Noto però con piacere che è stata mantenuta l'alternanza illustrazione/foto, non ho idea se la cosa sia voluta o meno, ma io ormai ci ho fatto l'abitudine e spero non venga mai meno (settimo disco quindi illustrazione). La cosa più interessante comunque è che per la prima volta abbiamo finalmente la band in copertina. 
Interessante inoltre notare come con l'aumentare degli album aumenti anche la lunghezza del titolo, peccato che la stessa cosa non valga pure per il numero di canzoni, questa volta infatti abbiamo appena dieci brani. Chiedo quindi cortesemente che non ci inondino di singoli, cioè è bello quando rilasciano singoli, ma è anche bello non conoscere già metà del disco quando lo ascolti la prima volta.

La tracklist sarà la seguente:

01 - Half Drunk Under A Full Moon (non accadeva da We Need Medicine che il titolo dell'album fosse anche il titolo di un brano)
02 - Need A Little Love 
03 - Lay Your Body Down
04 - The Last Songbird
05 - Strangers In The Street
06 - Living In The Dark
07 - Action Replay (questo titolo mi piace un sacco)
08 - Six Days In June
09 - Oh Roxy (per assonanza me la sto immaginando con la stessa melodia di Oh Scarlett)
10 - Hello Stranger

Al momento già annunciati tour UK e tour US, il tour Europeo immagino lo annunceranno fra sei mesi come al solito, almeno so che non sarà a giugno che quel mese ho già da andare a vedere Paul McCartney a Lucca (tra l'altro lo stesso weekend di Foo Fighters e Aerosmith, i primi non credo proprio di riuscire ad andare, proprio per questioni di tempi oltre che di soldi, i secondi sono invece sono proprio sicura di perdermeli perché suonano esattamente la stessa sera di Paulie. Ma dico io, 365 date a disposizione e questi mi fanno il concerto lo stesso giorno!).
Ci tenevo molto andarli a vedere a Glasgow, e me l'ero pure ripromesso dopo aver visto il concerto solista di Jon, ma purtroppo suonano in un weekend che è proprio scomodo per me. Mai dire mai, ma  per come stanno le cose non credo proprio di riuscire. 


*arrivare a Milano è stata un'odissea, in compenso il concerto è stato pazzesco e loro ancor di più! Ero in prima fila (senza transenna) di fronte a Jonas Almén e sono riuscita a vedere tutto molto bene. Ho perfino ricevuto un plettro direttamente dalle mani di Adam Grahn. Poi per poco sempre Adam non mi ha pestato una mano e mi ha pure inondata con il suo sudore quando è sceso tra il pubblico. Merita un post, spero di riuscire a scriverlo (spoiler: non ci riuscirà).