lunedì 19 marzo 2012

Un Marzo infinito

Tra negozio da sistemare e soprattutto pulire (e annesse visite a notai, commercialisti, fornitori eccetera), lauree che vengono prese (da altri, non da me), capatine all'agenzia delle entrate per dimostrare la mia esistenza (mi consideravano una persona non esistente, manco sostenessi di essere Babbo Natale, però è andata peggio alla signora in fila davanti a me, l'avevano dichiarata morta, quando era ancora palesemente viva e vegetale), le prove per l'italiana in Algeri (Cara m'hai rotto il timpano è il nuovo tormentone) e altre mille cosine da fare, questo marzo sembra davvero non finire più.
Oggi in particolare sono di uno stanco indicibile, son tornata a casa adesso dopo aver pulito e spolverato tutto il giorno, mi son perfino venuti i capelli grigi per la troppa polvere.
Ora solo voglia di mettere qualche cosa sotto i denti, papparmi l'ultima fetta di torta alla ricotta donatami dalla Vale e spaparanzarmi sul divano a guardarmi l'ottava puntata di Homeland

2 commenti:

  1. solo per la visita all'agenzie dell'entrate ti dovrebbero dare un premio !!!

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  2. Io vorrei tanto conoscere la signora "viva e vegetale"... ;-)
    Aveva per caso foglie e fiori che le spuntavano qua e là?

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