venerdì 20 agosto 2010

GTA: India

Questo spezzone tratto dal film Alluda Majaka (1995) mi da l'impressione che nel cinema indiano si esageri un po' nelle scene d'azione... 
E' talmente ridicolo e assurdo da rasentare la miticità, se non fosse per quei poveri cavalli che non devono esserne usciti molto bene.

domenica 15 agosto 2010

Non avete sbagliato blog...

...sono io che ne ho cambiato l'aspetto. Sì, per l'ennesima volta, non che la versione precedente non mi soddisfacesse, ma ogni tanto mi piace variare un po', giusto per rompere la monotonia.
Adesso come sfondo ho messo un'immagine di Alfons Mucha (a proposito, grazie blogger per aver finalmente dato la possibilità di inserire immagini personali nello sfondo senza dover per questo andare a smanettare nel codice html) artista le cui opere mi piacciono molto, come del resto tutto quello che concerne l'Art Nouveau a dire il vero.

The Seasons - Alfons Mucha

sabato 14 agosto 2010

Mi rompe sempre molto...

...andare a comperare un libro specifico e poi non trovarlo, soprattutto quando il libro in questione è un classico come "La Fiera Delle Vanità" e quindi ti aspetti che l'abbia pure la più pulciosa delle librerie, e invece nulla. Sono ancora a Fano per cui non ho la mia amata Feltrinelli su cui fare affidamento, ho dovuto ripiegare sulla Mondadori (che mi delude, come sempre). 
A 'sto punto andrò a vedere all'altra libreria della città, che in genere è fornitissima, anni fa riuscii perfino a trovarci un poster di Audrey Hepburn, altrimenti introvabile, da regalare a mio fratello, solo che mi rompe, ha i commessi più rompiscatole dell'universo, non fai in tempo a mettere dentro mezzo piede che già ti sono saltati addosso pretendendo di sapere cosa vuoi acquistare e guai a dire che vuoi dare solo un'occhiata, perché a quel punto decidono loro cosa desideri comperare e non ti lasciano vivere finché non l'hai effettivamente comperata.
Ora mi si dirà "ma sei deficiente o cosa, sai esattamente cosa vuoi acquistare, dove sta il problema!?" e lo so benissimo che in teoria non ci sarebbe nessunissimo problema, ma in pratica è una questione di principio, cavolo, mi ruga assai comperare qualche cosa in un posto dove non mi permettono mai di guardare in santa pace i libri che hanno sugli scaffali! 
Lo so, dovrei presentarmi con indosso il mantello dell'invisibilità, ma purtroppo non lo trovo più da quel giorno in cui è sparito con tutta la gruccia a cui l'avevo appeso.