domenica 28 dicembre 2008

Storia Di Un Paio Di Corna

Comperate

Indossate

Ammirate

Riposte

Perdute

Ritrovate

Dimenticate

Questa è la commovente storia del mio paio di corna natalizie, acquistate a 99 centesimi, indossate durante una sessione di gioco durante la quale abbiamo fatto di tutto fuorché giocare, perdute per circa dieci minuti e, una volta ritrovate, dimenticate dalla sottoscritta che voleva portarle alla festa di laurea di Teto, il ventitrè sera.

Peccato non le avessi con me, avrebbero fatto un figurone tra i cappelli luminescenti di Babbo Natale (cappelli che per la cronaca non ho indossato, ci mancherebbe che tradissi le mie corna così, già son corna di loro poi diverrebero corna cornute, non so se mi spiego).

In compenso le ho più che indossate durante i festeggiamenti natalizi :D Facendomi per questo guardare male da tutta Rimini il ventisei pomeriggio, ma problemi loro se son di carattere così rigido e serio.

Già che ci sono approfitto di questo post per innalzare un monumento astratto e simbolico ad Antonio, il compagno della sorella della moglie di mio zio materno (questa frase non è un giochino enigmistico, anche se può sembrare XD) per averci servito il tacchino ripieno al pranzo di natale *__* Una delle cose più buone e gustose che abbia mai mangiato :D

6 commenti:

  1. Ah, le mitiche corna della Merirenna... XD
    Certo che... come si fa a distinguere delle corna cornute da delle corna normali, scusa?? ^^

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  2. Dimenticavo: qui ci sta bene una citazione... indovina da quale film! ^^
    "Oh, sono la bisprozia della nipote della moglie del fratello del cugino acquisito, hehehe... heh, da parte di mamma!"
    XD

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  3. La ringrazio per Blog intiresny

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  4. La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

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  5. Anonimo, non so cosa tu abbia fumato, ma mi pare fosse di buona qualità :P

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